Discepolato

Pregare nelle relazioni di discepolato tra le sorelle

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06.21.2016

“Pregherò per te!”

Spesso sfoggiamo questa frase fatta agli amici ma quante volte perseveriamo nel pregare per loro? Se considero le mie relazioni nella chiesa, desidero essere una sorella in Cristo impegnata nella preghiera. Se definiamo il discepolato come “fare deliberatamente del bene spirituale a qualcuno affinché sarà più come Cristo”, allora la preghiera gioca certamente un ruolo cruciale nelle nostre relazioni di discepolato. Quindi mentre influenziamo e discepoliamo le donne, saremmo sagge a considerare come includere la preghiera nelle nostre interazioni quotidiane.

IMPEGNATEVI A PREGARE NELLE VOSTRE RELAZIONI DI DISCEPOLATO

Cosa contraddistingue le tue relazioni cristiane dalle altre amicizie? Ho molti amici non cristiani che stanno “pensando a me” e “mandando vibrazioni positive verso di me”, ma ciò che è più prezioso nella mia vita sono quelle donne che so essere impegnate a pregare per me. Io desidero essere quel tipo di amica nelle mie relazioni di discepolato nella chiesa.

Nel nostro patto di chiesa ogni membro della mia chiesa prende l’impegno di “camminare insieme nell’amore cristiano, esercitando una cura affettuosa e di supervisione l’uno sull’altro… pregando l’uno per l’altro”. Ciò significa, davanti al Signore, che è nostro compito pregare l’uno per l’altro, specialmente per coloro che stiamo discepolando.

La comunione cristiana non è semplicemente “uscire con altri cristiani” e discepolare non è solamente parlare ed ascoltare. Quando discepoliamo gli altri, abbiamo il privilegio di aiutarli a seguire Gesù e due strumenti fondamentali per fare questo sono la parola di Dio e la preghiera. Senza questo potente duo, non sono nient’altro che un’orecchia che ascolta e ogni influenza spirituale che ho sarà minima. Infatti ho lasciato molti incontri chiedendomi se qualcosa che ho detto fosse stato di aiuto, ma non l’ho mai messo in dubbio quando i nostri incontri prevedevano la preghiera lo studio delle Scritture. Le mie parole e i miei consigli possono a volte non essere sufficienti ma avvicinarsi al trono di Dio per conto l’uno dell’altro sarà sempre un successo.

PREGARE LA BIBBIA

Pregare la Parola di Dio è uno strumento potente nella nostra battaglia per la santità, quando i nostri cuori sono inclini a vagabondare e siamo tentati di seguire le nostre emozioni, è un dono avere un fratello cristiano desideroso di pregare la Scrittura con te. Ci sono state molte occasioni in cui non sapevo come pregare esattamente per qualcuno ma, grazie a Dio, la Scrittura è sufficiente; a volte il miglior modo per iniziare è gridare “non sappiamo cosa fare, ma i nostri occhi sono su di te” (2 Cronache 20:12).

PROMEMORIA UTILI

Ecco alcuni promemoria utili per quando preghiamo per le sorelle in Cristo:

  1. Pregate gli attributi di Dio.

Ricordatevi spesso l’un l’altra chi è Dio; lodatelo per essere sovrano, immutabile, santo, onnisciente, etc.

  1. Pregate le promesse del Vangelo.

Ricordatevi il dono prezioso di Dio della salvezza attraverso Cristo. Noi abbiamo un’eredità incorruttibile conservata in cielo per noi e Dio non si ricorda più delle nostre trasgressioni. Egli ci ha dato tutto ciò di cui abbiamo bisogno per la vita e la devozione.

  1. Mentre pregate, tenete in mente chi Dio ci ha chiamate ad essere in Cristo.

Noi siamo inclini a dimenticare che siamo figlie, scelte, riscattate e perdonate.

  1. Pregate attraverso passi specifici per quella persona.

Aprite quella concordanza e lasciate che la Parola vivente e attiva di Dio parli! Le epistole sono un ottimo posto a cui rivolgersi per pregare gli uni per gli altri.

Nel discepolare gli altri, potrei invitare qualcuno ad abbandonare il peccato ma la frattura più grande avviene quando preghiamo Colossesi 3 insieme. Io posso dare parole di conforto a qualcuno che sta lottando con l’ansia ma pregare 1 Pietro 5:6-7 di solito da più conforto. Quando un’amica sta mettendo in discussione se il piano di Dio per la sua vita è buono, Romani 8 parla inestimabilmente.

Mentre preghiamo preghiere di lode e gratitudine, mentre gridiamo per provvidenza e misericordia, riempire le nostre parole con la Scrittura fonda i nostri cuori nella verità e ci porta ad una fede in Cristo più profonda.

PREGATE PER UNITA’ ED AMORE

Non è una sorpresa che cresciamo nell’amore cristiano per coloro per cui preghiamo, anche nella comunità più unita possiamo ritrovarci ad affrontare il paragone e l’invidia. E’ facile entrare in chiesa, guardare le altre donne e credere alle bugie che ci diciamo: le loro vite devono essere prive di battaglie, il loro matrimoni e le loro famiglie devono essere perfette, sicuramente non possono relazionarsi con me.

Nel momento in cui discepoliamo e siamo discepolati da altri, ci viene ricordato che non siamo gli unici a lottare con la paura e l’ansia, che perdiamo la pazienza con i nostri figli o dubitiamo della bontà di Dio.

Quando investiamo nelle vite degli altri fratelli membri di chiesa e ci impegniamo a pregare per loro, cresceremo nella nostra unità. La preghiera demolisce i muri dell’insicurezza e della paura e ci permette di prendere a braccetto i fratelli cristiani mentre ci battiamo insieme per seguire Gesù.

Qualche anno fa, una donna che avevo appena incontrato condivise con me una situazione per cui stava lottando nel credere al piano di Dio per lei, la sua disponibilità a condividerlo apertamente mi aiutò a pregare per lei e pregare per lei ha fatto si che la amassi, anche se in realtà non la conoscevo!

Mentre è vero che preghiamo per coloro che amiamo è altrettanto vero che cresciamo nell’amore verso coloro per cui preghiamo.

PREGARE QUANDO E’ SCOMODO

La preghiera non deve essere necessariamente lunga o perfettamente strutturata; può essere rumorosa, interrotta, con bambini in giro. Non dimenticherò mai un mio incontro con una mia mentore anni fa, quando non avevo figli e lei ne aveva tre. Ero appena stata con lei a fare delle commissioni e chiacchierato sulla vita, quando arrivammo nel suo vialetto e mi disse: “Preghiamo qui in macchina prima di entrare nel caos.”

Come iniziammo a pregare, una palla da basket rimbalzo sul finestrino; lei aprì il finestrino e comunicò al lanciatore: “Sto pregando e avrò finito in un minuto”. Poi richiuse il finestrino e finimmo di pregare.

Il suo esempio mi rimase impresso, penso spesso erroneamente che il discepolato deve essere fatto con Bibbie aperte e molto tempo in tranquillità dedicato alla preghiera ma questa non è la realtà della maggior parte delle persone.

Ecco alcuni suggerimenti pratici per aggiungere la preghiera nelle vostre relazioni di discepolato:

  • Pregate mentre camminate
  • Pregate nella macchina dopo un pranzo o un caffè
  • Pregate al telefono mentre guidano verso casa
  • Assicuratevi di chiedere come potete pregare per loro durante la settimana
  • Siate abbastanza vulnerabili da chiedere preghiere per voi stesse
  • Scrivete ad un’amica per farle sapere come state pregando per lei.

PREGATE E BASTA!

Lascio così spesso gli incontri con le sorelle in Cristo desiderando di aver pregato con loro o per loro. Pregare non è sempre facile e non è sempre comodo o pratico. In ogni caso, è sempre buono e saremo sempre benedette nel farlo.

Così, quando ci incontriamo come donne, condividendo cose sui nostri matrimoni, il nostro essere genitori e le nostre battaglie spirituali, impegniamoci a pregare l’una per l’altra. Lasciamo il nostro incontro sicure di aver fatto intenzionalmente del bene spirituale l’una all’altra.

Tradotto da Coram Deo in Italia. Visita il loro sito per accedere alle risorse disponibili.

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