Come possiamo decidere cosa riguarda o cosa non appartiene a un culto cristiano?

Per alcuni cristiani, la risposta a questa domanda sembra tristemente ovvia: “Dio ci dà la libertà di adorarlo come vogliamo noi. Dovremmo fare tutto ciò che lo Spirito Santo c’ispira a fare, dopotutto, non vogliamo spegnere lo Spirito!”

Ma cosa succederebbe se qualcuno volesse adorare Dio inginocchiandosi di fronte ad un’immagine? Ok, forse ci sono alcune cose che non dovremmo fare in nome dell’adorazione, come peccare. Eppure questo significa che finché non stiamo peccando, possiamo adorare Dio come vogliamo? No, non proprio. La Bibbia indica che nel nostro culto insieme, i cristiani dovrebbero fare solo quelle cose che Dio richiede in modo esplicito, sia per comando sia per deduzione.

Diverse prove bibliche supportano questa posizione:

1. Dato: Dio solo ha il diritto di determinare come deve essere adorato (Levitico 10: 1-3, Giovanni 4: 20-26, 1 Cor. 14). Il secondo comandamento proibisce non solo di adorare qualcosa di diverso dall’unico vero Dio, ma di adorare l’unico vero Dio in un modo che Lui non ha comandato (Esodo 20: 2-6).
2. Dato: la fede è una risposta del credente alla rivelazione di Dio, e tutto ciò che non viene dalla fede è peccato (Romani 14:23). Pertanto, Dio non accetterà alcuna adorazione che non sia una risposta alla sua rivelazione.
3. Dato: il Nuovo Testamento richiede ai cristiani di riunirsi regolarmente (Ebrei 10:25), e ai cristiani non è richiesto di sottomettersi alle regole e alle pratiche create dall’uomo (Col. 2: 16-23). Pertanto, qualsiasi chiesa che richieda effettivamente di riunire i cristiani per partecipare a una pratica che Dio non ha ingiunto in modo positivo significa legare illegalmente le coscienze di quei cristiani. In altre parole, poiché le coscienze dei cristiani devono essere tenute libere dalle esigenze umane, nessuna chiesa ha il diritto di adorare insieme Dio in un modo che Lui non ha legittimato.

In che modo quindi decidiamo cosa riguarda o cosa non appartiene a un culto cristiano? Esaminiamo allora sempre la Bibbia per scoprire ciò che Dio ha detto che i cristiani dovrebbero fare quando si riuniscono. Quindi facciamo tutte le cose che Dio dice di fare e nient’altro.

(Testo in parte tratto dal libri di Ligon Duncan: “Does God Care How We Worship?”, in Give Praise to God: A Vision for Reforming Worship, ed. Philip Graham Ryken, Derek W.H. Thomas, and J. Ligon Duncan, III [Phillipsburg: P&R Publishing Co., 2003], pagg 20-50).

Tradotto da Coram Deo in Italia. Visita il loro sito per accedere alle risorse disponibili.